Blocchi in calcestruzzo e pomice vibrocompressi
Il blocco in calcestruzzo vibrocompresso è definito dalla norma europea UNI EN 771-3/2005, che ne fornisce la classificazione, i requisiti e le prestazioni, i limiti di accettazione e i metodi di prova.
La norma impone al produttore di dichiarare le dimensioni di fabbricazione, ovvero la lunghezza, la larghezza e l'altezza del blocco, oltre alla categoria di tolleranza dimensionale.
I blocchi in calcestruzzo possono avere delle differenze tra le dimensioni dichiarate e quelle reali secondo quanto stabilito dalla norma.
L’azienda all’interno del suo ciclo produttivo attraverso i vari controlli assicura le tolleranze mediante un attento controllo della produzione ed attraverso una buona manutenzione degli impianti ed una buona efficienza degli stampi.
I blocchi sono prodotti con il calcestruzzo che potrà essere del tipo "pesante" o "alleggerito", quest'ultimo ottenuto facendo ricorso ad aggregati leggeri naturali (pomice).